Ciao!
Benvenut* a una nuova puntata della newsletter di Alaska, la libreria di Affori che ti consiglia libri imperdibili.
Intanto le solite comunicazioni di servizio.
Alaska è sempre in Via Gian Rinaldo Carli 39, aperta dalle 10 alle 13.30 e dalle 16 alle 20. Per ordinare un libro puoi passare a salutarci, scrivere una mail a ordini@alaskalibreria.it oppure mandare un whatsapp al numero 351 6131603, lasciando anche il tuo nome e cognome.
ALBUM
Per la lettura di questa newsletter ti consigliamo il nuovo album di Sufjan Stevens, cantautore e musicista di Detroit che negli anni ha sperimentato e aperto scatole cinesi da cui sono usciti suoni nuovi, modi nuovi di esprimersi. Se all’inizio ammiccava più al folk, Stevens ha poi abbracciato il jazz e la musica elettronica.
#IOLEGGOPERCHÉ
Anche quest'anno partecipiamo a Ioleggoperché, la più grande iniziativa nazionale di promozione della lettura. Fino al 12 novembre potrai acquistare in Alaska libri da donare alle Scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Cos'è #ioleggoperché? Organizzata dall'Associazione Italiana Editori, è una grande raccolta di libri a sostegno delle biblioteche scolastiche: è resa possibile dal sostegno del Ministero della Cultura attraverso il Centro per il Libro e la Lettura ed è portata avanti in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito. Al termine della raccolta, gli Editori contribuiranno con un numero di libri pari alla donazione nazionale complessiva (fino a un massimo di 100.000 volumi), donandoli alle Scuole e suddividendoli secondo disponibilità tra tutte le iscritte che ne faranno richiesta attraverso il portale.
SCELTI DA NOI
Luc Lang, Il giudizio Universale, Clichy
Prendete i sobborghi di Manchester degli anni ‘90, una comunità che si barcamena come può durante il governo Thatcher; prendete una prigione, quella di Strangeways, e che un giorno qualunque scoppi al suo interno una rivolta. Ora immaginate una città con i poliziotti schierati, i rivoltosi che fanno volare qualsiasi cosa, e un cuoco, quello del carcere, che prova a sfruttare la situazione. Henry Blain, “infantile, sadico, libidinoso e opportunista”, ha il potere sugli intestini dei detenuti e decide di sfruttare le luci della ribalta. Vincitore del Prix Goncourt des Lycéens, questo romanzo è stato definito grottesco e ironico, “a metà fra giallo sociale e pulp, cronaca e grand guignol”.
David Wiesner, Sector 7, OrecchioAcerbo.
Un libro per bambini e bambine dai quattro anni in su che ha vinto il Caldecott Honour, il più importante premio Usa per la letteratura per ragazzi. La storia racconta di un ragazzo bravissimo a disegnare e che fa amicizia, sulla terrazza ad alta quota della sua scuola, con una giovane nuvola che lo porta con sé al Sector 7, ovvero una stazione aerea di creazione e smistamento delle nuvole che vengono assegnate a luoghi e orari precisi da esperti.
Ma cosa succede se le nuvole sono stanche di avere le solite forme? Ecco che chiedono al giovane ospite di essere reinventate in forme nuove. Una trasformazione che li condurrà in una grande avventura.
Gianni Celati, Narratori delle pianure, Feltrinelli
Trenta storie raccolte sulle rive del Po, nell’antica e bellissima tradizione del racconto orale, uscite nel 1984 e che Italo Calvino annunciava come un libro “che ha al suo centro la rappresentazione del mondo visibile, e più ancora una accettazione interiore del paesaggio quotidiano in ciò che meno sembrerebbe stimolare l’immaginazione”. Storie tristi, comiche, fantastiche che hanno rappresentato, quarant’anni fa, un vero e proprio ritorno alle radici della narrazione.
Slavenka Drakulic, Balkan Express, Il Saggiatore, 1993 (Nuova Biblioteca delle Silerchie).
Ormai lo sapete a memoria ma non ci stanchiamo di ripetervelo: in Alaska abbiamo anche una selezione meravigliosa di libri di seconda mano. Tra questi, numerose chicche, tra qui questo, Balkan Express, un libro fuori catalogo e introvabile, in cui Drakulic racconta le guerre balcaniche degli anni ‘90 dalle retrovie, fuori cioè dai bollettini e dai media. Storie che nascono dalla vita di tutti giorni e che sono infatti uscite per la prima volta a puntate, sui periodici locali. Drakulic racconta la Storia “fuori da sé” raccontando il “dentro di sé”, dando vita a un testo ibrido tra saggio, diario e reportage.
Mercoledì 15 novembre, alle 19
Giacomo Di Girolamo presenta L’invisibile. Matteo Messina Denaro (Il Saggiatore)
dialoga con lui Mario Portanova, giornalista
L’invisibile racconta i trent’anni di latitanza e la cattura del capo di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro.
Ha fama di playboy esuberante. Appassionato di arte e archeologia oltre che di automobili e abbigliamento di lusso. Ama Diabolik e i videogiochi, cita la Bibbia e Daniel Pennac. È stato un assassino spietato: «Con le persone che ho ucciso» dice «potrei riempirci un cimitero». Pupillo di Totò Riina, da Castelvetrano, in provincia di Trapani, ha costruito il proprio impero arrivando ai vertici della mafia. Si è arricchito con le estorsioni, la droga, gli appalti, ma anche con gli impianti eolici, la sanità, i supermercati, i villaggi turistici. Introvabile dal 1993, Forbes lo ha inserito tra i latitanti più pericolosi al mondo. Il 16 gennaio 2023 la sua storia criminale trova una fine: viene arrestato a Palermo, nei luoghi in cui è cresciuto, dove ha continuato a vivere indisturbato.
In questa edizione aggiornata con fatti e documenti inediti che illustrano la metamorfosi del potere mafioso, Giacomo Di Girolamo si rivolge direttamente a «Matteo». Gli dà del tu e, tratteggiando la sua vita – la famiglia, gli amici, le donne; gli affari, i pizzini, gli omicidi e le spacconerie; le insospettabili protezioni di imprenditori, politici e professionisti –, compone il mosaico di una Cosa Nostra visibile e invisibile quanto il suo capo.
Venerdì 24 novembre 2023 dalle h 19.00 presentazione “Ammiraglia di tutte le zattere”, con gli autori Paolo Colavero e Massimiliano Mandorlo e l'illustratore Andrea “drBestia” Cavallini; modera Davide Ferrari.
Tutta la letteratura sincera è un duplice viaggio di andata e di ritorno, con fughe, smarrimenti e perdite, senza bussole o sestanti, nel grande mare della rete e nelle periferie, nei vicoli come nelle arterie, nei rigagnoli in secca dove l'ultima goccia di birra si confonde alle risate, agli umori, alle preghiere. L'«Ammiraglia di tutte le zattere» è un'orchestra di colori e canti colorata col bianco e il blu di una nuova repubblica marinara «on the road». Un'opera d'arte che si lascia guardare e leggere a voce alta, dove trovano compiutezza racconti per naufraghi professionisti e indicazioni per perdersi senza smarrirsi mai. Incontri e dialoghi con personaggi mitici del quotidiano e poeti autentici come Franco Loi, Milo De Angelis, nelle periferie di Milano, tra il Salento, l’Italia, il Messico e la Grecia.
Sabato 25 novembre alle ore 19
Annalisa Ambrosio presenta Lo spazio tra le cose. Aristotele e la felicità del cambiamento (Treccani)
dialoga con lei Carolina Crespi
Potenza e atto: una delle coppie più famose della filosofia di tutti i tempi, un gran rebus su cui i pensatori si sono arrovellati per secoli, ma soprattutto uno schema elementare per leggere e interpretare il divenire. Osservare sé stessi e il mondo attraverso la lente speciale di questi due concetti‑chiave aiuta a comprendere e ad accettare la mobilità, il cambiamento, la trasformazione: le cose e gli esseri umani sono anche tutto ciò che sono stati e che potrebbero diventare. Crescere, invecchiare, innamorarsi: tutto si svolge nello spazio che separa la possibilità dalla realtà, quella zona misteriosa e fluida con la quale facciamo continuamente i conti, ogni giorno della nostra vita.
Grazie per aver letto fino a qui.
Ti aspettiamo in Alaska per consigliarti altri libri a partire da quelli che hai amato.
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Alla prossima!