Ciao!
Benvenut* a una nuova puntata della newsletter di Alaska, la libreria di Affori che ha riaperto dopo le vacanze ed è prontissima a ripartire.
Intanto le solite comunicazioni di servizio.
Alaska è sempre in Via Gian Rinaldo Carli 39, aperta dal martedi’ al sabato 10 alle 13.30 e dalle 16 alle 20. Per ordinare un libro puoi passare a salutarci, scrivere una mail a ordini@alaskalibreria.it oppure mandare un whatsapp al numero 351 6131603, lasciando anche il tuo nome e cognome.
ALBUM
Il consiglio di ascolto per questa puntata è Fly or Die Fly or Die Fly or Die (World War) di Jaimie Branch, trombettista americana prematuramente scomparsa nel 2022. Un mix di jazz, musica latina e caraibica, con note hip-hop e psichedeliche.
SCELTI DA NOI
Robert Fisk, Cronache mediorientali, Il Saggiatore.
A fine luglio Il Saggiatore ha pubblicato in una nuova edizione Cronache mediorientali, 1192 pagine che raccolgono gli scritti di Fisk, uno dei più famosi corrispondenti di guerra al mondo per The Independent e The Times. Cento anni di scontri e guerre ma anche cambiamenti che Fisk racconta camminando su quelle terre e in mezzo alle popolazioni che su quelle terre vivono, alla continua ricerca di significati per provare a raccontare le ingiustizie, le continue torture, esecuzioni e bugie che hanno portato all’uccisione di migliaia di civili. Un’opera che “non vuole essere una cronologia dei conflitti in Medio Oriente, ma la narrazione di un’unica storia scandita in diverse storie; la testimonianza in presa diretta di una guerra moderna, della difficoltà, della frustrazione, dei pericoli che corre chi è impegnato a stendere la prima versione dei fatti”.
Margarita Liberaki, Tre estati, Crocetti
Liberaki è stata una scrittrice e drammaturga greca che ha passato molti anni della sua vita in Francia. Tre estati fu pubblicato inizialmente subito dopo la seconda guerra mondiale e fu amato da Camus che in quella lettura aveva ritrovato un affresco esistenziale con una prosa classica. La storia è quella di tre sorelle che nell’arco di tre estati attraversano il passaggio tra l’adolescenza e la maturità. Un racconto di attese, di illusioni e amarezze, che ha però al centro soprattutto il paesaggio greco, la terra e il sole ed è considerato uno dei libri più suggestivi della letteratura greca del ‘900.
USATO
Simone De Beauvoir, A conti fatti, Einaudi
Se volete una prima edizione di una delle più grandi scrittrici del ‘900 europeo, eccolo qui. Uscito in Italia nel 1973, a pochi mesi di uscita dall’edizione francese per Gallimard, A conti fatti è l’ultimo volume dell’autobiografia di Simone de Beauvoir. Il racconto dei primi anni ’70 dallo sguardo affilato dell’intellettuale francese, ma anche il racconto di legami e personaggi: il rapporto con Sartre e la famiglia, i numerosi viaggi, la politica e gli incontri, la scena intellettuale e la condizione femminile.
KIDS
Luigi Datome, Il gigante del campetto, Il battello a vapore
Un libro per bambini dai dieci anni che hanno voglia di una storia sportiva che parli anche di amicizia. Due compagni di classe, Cesare e Gianna, amano il basket e vogliono realizzare il loro sogno di giocare a livello professionistico. Il campetto dove vorrebbero allenarsi per il torneo 3x3, però, non sembra fare loro spazio. Decidono quindi di andarci all’alba, per allenarsi quando tutti ancora sono nel mondo dei sogni. È lì che incontrano un gigante con una grossa barba che in breve tempo diventa loro amico e compagno di squadra. Un gigante che insegnerà loro come lo sport non sia solo fatto di sforzo fisico, ma sia anche un mix di altro: impegno, fiducia, comprensione e coraggio.
EVENTI
Lunedì 11 settembre 2023, dalle ore 19.00
Polly Barton presenta Porno - Una storia orale (La Tartaruga)
Dialogano con lei Clara Miranda Scherffig e Arianna Mainardi
Ingresso gratuito, fino esaurimento posti
Sai quale sarebbe una buona storia per un episodio di Black Mirror? Se la tua cronologia porno, la cronologia di tutte le tue ricerche online, venisse resa nota alla persona con cui stai per uscire. Consumeremmo porno diversamente, se fossimo coscienti del fatto che gli altri sapessero cosa guardiamo?
Dimmi che porno guardi e ti dirò chi sei: e se le cose non stessero proprio così? Per capire l’effetto del porno nelle nostre vite, dovremmo innanzitutto parlarne. Ma parlarne in maniera aperta e onesta è complicato, perché mette in gioco stereotipi sessuali, aspettative sociali e rivela una vita intima di cui non sempre ci sentiamo sicuri. È questa la teoria di fondo di Polly Barton, che attraverso una serie di conversazioni informali con diciannove amiche e conoscenti prova a scandagliare il modo in cui il porno ci provoca eccitazione, disagio e turbamento, offuscando i confini della nostra intimità e aprendo nuovi spazi di esplorazione, che spesso hanno un costo, soprattutto per le donne. In un momento storico in cui sembra che siamo tutti disposti a parlare di sesso, di quello che ci piace e di quello che non ci piace alla luce del consenso, Barton dimostra che la cultura sex positive non si è estesa del tutto al mondo del porno, e che l’ottimismo emancipatorio rischia di occultare gli aspetti più politici insiti nella pornografia mainstream: dalla sopraffazione dell’altro alla diffusione di stereotipi di genere e razziali.
Con questo saggio aperto di matrice femminista, Barton non vuole parlare solo di pornografia, ma dell’arte della conversazione: il metodo ideale per superare alcune paure e scoprire qualcosa di più sulla natura del sesso che vogliamo fare, e quello che vogliamo vedere.
Venerdì 15 settembre 2023, dalle ore 19.00
Maurizio Amendola presenta Il laureando (66thand2nd)
Modera Guia Cortassa
Ingresso gratuito, fino esaurimento posti
Livio Maiorano è un giovane iscritto a Giurisprudenza, figlio di notaio ed erede designato dello studio di famiglia. Ma è anche uno dei tanti universitari che mentono a chiunque sulla propria carriera di studi, arrivando perfino a invitare la famiglia a una laurea che non esiste. Livio divide la sua vita tra Crotone, la sua città d’origine, e Pisa, piccolo mondo in cui si mimetizza da fuorisede tra gli studenti che provengono da tutta Italia. Nei mesi in cui trascina fino all’ultimo possibile istante la finzione, Livio indaga sé stesso e le sue relazioni, tra promesse e inganni, chiedendosi se potrà sopravvivere quando ogni inganno sarà crollato. Sperando possa rimanere aperto un varco attraverso cui cercare la salvezza
Giovedì 21 settembre 2023, dalle ore 19.00
Andrea Quattrocchi presenta Il pescecane (Alcatraz)
Dialoga con lui Alex Roggero
Ingresso gratuito, fino esaurimento posti
«Nessuno mi interrompa, è il mio momento, è il mio video, la mia casa, la mia poltrona, la scrivania, l’abat-jour regalo del mio quarantatreesimo compleanno. Quattro ore al massimo, massima attenzione.»
Debellis vive a Milano, ha una carriera da bancario, è stimato da colleghi e amici, è un punto di riferimento della comunità parrocchiale che frequenta.
Quattro ore di attenzione, questo chiede Debellis al suo pubblico Facebook, il tempo necessario per rivelare per la prima volta il suo ruolo in un crimine avvenuto trent’anni prima nell’odiata Pietrarossa, suo paese natale, in Sicilia, dove è costretto a tornare quando l’anziano padre, affetto da demenza senile, scappa di casa. Nel farlo, alternando momenti di lucidità a ragionamenti confusi e contraddicendosi più volte, racconta anche il passato della sua famiglia, di un padre con un ruolo importante in paese, una madre maniaca del controllo e un cugino, rimasto orfano da bambino, adottato dai genitori. Debellis non mente, “verificate”, continua a ripetere nel suo discorso, “chiedete in giro”, “chi mi conosce lo sa”.
Quattrocchi sceglie una scrittura dal tono colloquiale e un ritmo che, con l’avanzare della narrazione e la progressiva perdita di lucidità di Debellis, diventa sempre più incalzante, riuscendo così a trasmettere l’urgenza del protagonista di confessare. Una decisione, quella di Debellis, che è allo stesso tempo un attimo di follia a lungo pianificato e un gesto di vendicativa lucidità.
Venerdì 22 settembre 2023, dalle ore 19.00
Presentazione Ombre sulla neve (Altreconomia) e Inverno Liquido (DeriveApprodi)
Ingresso gratuito, fino esaurimento posti
INVERNO LIQUIDO
Che impatto ha avuto il modello di industrializzazione turistica della montagna italiana costruita intorno allo sci di massa dalla seconda metà del Novecento? Un racconto polifonico, corredato da un’ampia rassegna di dati, della complessa metamorfosi indotta dall’Antropocene, che ha nelle terre alte alpine e appenniniche uno straordinario e articolato laboratorio di una modernità costretta, causa il progressivo esaurirsi della materia prima che sosteneva le sue stesse logiche estrattive, a fare i conti con i limiti che i cambiamenti climatici impongono alla logica degli investimenti che ne stanno alla base.
OMBRE SULLA NEVE
Un’inchiesta sui Giochi olimpici di Milano-Cortina 2026. Perché si può amare lo sport ma raccontare come questo “grande evento” – al pari di altri in passato – abbia un impatto devastante sul territorio alpino e i suoi abitanti.
Questo libro, infatti, con la forza dei fatti e dei numeri, smentisce la favola dell’Olimpiade “a costo zero e sostenibile” e denuncia l’assenza di una valutazione ambientale complessiva a livello nazionale e di un confronto aperto con cittadini e associazioni ambientaliste.
GRUPPO DI LETTURA
Inizia settembre – il mese azzurro, come diceva il poeta – e riprendono gli incontri del Gruppo di Lettura di Alaska. Ci siamo presi l’Estate per leggere “Prima di noi” di Giorgio Fontana. Ed ora siamo pronti a incontrare l’autore, che nella sua gentilezza verrà a discutere con noi e a rispondere a tutte le nostre domande.
Ci troviamo il 22 settembre, da Jodok (via Ippocrate 45 Milano, al secondo piano), alle 19.30 per un venerdì letterario imperdibile, sotto un giovane susino, a scrutare nuvole bianchissime nel cielo (sempre il poeta). Non (ancora) gruppettare, gruppettari e gruppettaru sono eccezionalmente e calorosamente benvenuti!
Anche questa volta siamo arrivati alla fine di questa newsletter.
Passa a trovarci, potremo consigliarti libri a partire da cose che hai amato o farti conoscere perle che non credevi esistessero.
A presto!